Considerata come una delle città più affascinanti d’Italia, Como ha davvero mille attrazioni da offrire ai propri visitatori che, non a caso, raggiungono questa suggestiva città lombarda, affollando, in ogni periodo dell’anno i numerosi e confortevoli hotel Como. Forse non tutti sanno che la città di Como, oltre ad essere famosa per l’omonimo lago, possiede anche un ricchissimo patrimonio artistico e culturale che lascia a bocca aperta anche i visitatori più esigenti. Così se state pianificando un viaggio in questa città, eccovi un breve elenco delle attrazioni che non potete perdervi. Iniziamo con il Palazzo Broletto, costruito nel 1215 ma dall’aspetto prettamente rinascimentale, grazie alla presenza delle belle fasce marmoree di colore bianco e grigio che ricoprono la sua facciata. La struttura ricorda i tipici palazzi di corte; non a caso la sua edificazione di voluta dal podestà Bonardo da Codazzo che sin dal principio lo utilizzò come Municipio. Proprio di fianco a Palazzo Broletto si erge il Duomo di Como, simbolo del potere religioso; il fatto di costruire le due strutture l’una accanto all’altra non fi ovviamente casuale, ma venne fatto per sottolineare la continuità tra la l’autorità civile del vescovato e il potere libero del Comune. La Cattedrale di Santa Maria Assunta si presenta come una struttura tipicamente gotica, il cui progetto si deve all’architetto Lorenzo degli Spazzi che la edificò sui resti di un’antica basilica. La Cattedrale ha una mole davvero imponente, con la cupola che supera i 75 metri di altezza, e nel corso degli anni la sua struttura ha subito una serie di ampliamenti, ultimo tra i quali l’elevazione della cupola stessa. Da non perdere è anche Villa Olmo, una delle più belle ville neoclassiche d’Italia. La villa eredita il suo nome da un grande olmo che secondo la leggenda venne trapiantato da Plinio il Giovane. Stando alle ricerche la costruzione di Villa Olmo si deve a Innocenzo Odescalchi che ne affidò il progetto a Simone Cantoni; nel corso degli anni la villa ha ospitato personaggi illustri come Napoleone, Foscolo e il maresciallo Radetzsky. Il vostro tour alla città di Como non può escludere neanche il Tempio Voltiano, dedicato ad uno dei personaggi più illustri della città, Alessandro Volta; il tempio venne costruito nei primi anni venti su progetto dell’architetto Federico Frigerio, il quale diede vita ad un’opera dall’impianto decisamente neoclassico. Tra gli altri luoghi celebri della città ricordiamo la Casa del Fascio, eretta chiaramente in epoca fascista e l’Asilo di Sant’Elia, anch’essa struttura di epoca fascista, mentre gli amanti del verde non potranno perdersi una passeggiata lungo la riva del Lago di Como, un magnifico percorso che si estende per circa 3 chilometri.
